Etwoo.it: all’asta la maglia di Andersson

Etwoo.it: all’asta la maglia di Andersson

Il BOLOGNA F.C. ha messo in asta per beneficenza un cimelio davvero importante ed il ricavato dell’asta può essere devoluto al Giardino degli Angeli!

Partecipa all’asta della Maglia “Limited Edition” indossata ed autografata da ANTONSSON in Bologna-Sampdoria il 21 Aprile scorso e decidi di donare l’intero ricavato alla nostra Associazione! Questo il link per accedere all’asta ->  http://goo.gl/1Sfw2

scadenza: 06/05/2013 22:30

La Maglia è celebrativa dell’Earth Day ’13 ed è stata indossata da Mikeal ANTONSSON. Lo stesso giocatore si è tolto la maglia a fine Match, prima di rientrare negli spogliatoi, e l’ha firmata di fronte alla curva  dei suoi tifosi.

La maglia verde del gigante Ha la faccia del gigante buono, quella dello spaccalegna svedese. Eppure in campo, con il suo metro e novanta sa mettere in soggezione qualunque avversario. Alto, biondo e aitante, ricorda nelle fattezze, seppur in un ruolo diverso, un altro svedese che al Dall’Ara è ricordato con grande affetto: Klas Ingesson. Grazie alle sue doti fisiche Mikael si è imposto fin da subito come un difensore arcigno e abile nel gioco aereo. Tanto da segnare ben 8 gol in 28 presenze tra il ’95 e il ’97 nell squadra della sua città: l’Aik Sillhovda. Per un ragazzo svedese approdare al Goteborg significa realizzare un sogno, quello di giocare per uno dei club più importanti e conosciuti, a livello internazionale, della Scandinavia. Ma la bella esperienza con la squdra che fu di Stromberg e Ravelli rappresenta per Antonsson solo un trampolino di lancio. L’occasione europea si chiama Austria Vienna. Lui, il centrale difensivo che ama l’heavy metal si ritrova, all’improvviso, nella città del valzer e dei caffè. Ma non c’è musica che tenga. Mikael ha un carattere forte e una grande capacità di adattamento. Altra stagione da incorniciare e nuovo trasferimento, ancora più a sud. Siamo nel 2005, ma la stagione con il Panathinaikos non è fortunata. Per rilanciarsi Antonsson sceglie di tornare in Scandinavia e si trasferisce al FC Copenaghen dove torna ad essere grande protagonista. Tre scudetti, una coppa e la qualificazione per la Champions rapprensentano il biglietto da visita per quella che sarà l’occasione della vita: Bologna. E se è vero che nel centro di Bologna non si perde neanche un bambino come cantava Lucio Dalla, non poteva certo perdersi un aitante svedese che ha girato il mondo. Sorprendente il suo adattamento al campionato italiano, bella la sua intesa con i compagni. Sicuro, determinato, intelligente. Conquistata anche la nazionale maggiore, gli manca il gol in A, ma presto arriverà anche quello. La maglia di Mikael Antonsson che Etwoo mette all’asta è quella verde limited edition (solo 300 pezzi) utilizzata contro la Sampdoria. Questa volta l’abbinamento è per una causa come la Giornata Mondiale della Terra: l’Earth Day 2013. Creato nel 1969 dopo un disastro ambientale al largo delle coste della California, l’Earth Day è diventato un momento di sensibilizzazione nei confronti delle tematiche ecologiche di cui le Nazioni Unite in primis si sono rese portavoce. Sulla maglia numero 5 di Antonsson c’è anche l’iscrizione con la data dell’evento. Il verde non è un colore nuovo per il club. Esordì nel 1925, durante le cinque finali contro il Genoa che consegnarono al Bologna FC il campionato Lega Nord. Revival della maglia verde negli Anni Ottanta e nel 2009, anno del Centenario. Un cimelio da non perdere.

2013-05-03T08:55:06+02:00