Giornalino n.34 – maggio 2021
Qui Brasile, qui Canavieiras La scuola è sempre accesa Istantanee da Canes Volontari
Qui Brasile, qui Canavieiras La scuola è sempre accesa Istantanee da Canes Volontari
Abbiamo bisogno di abbracci Voci dal Jardim Casa di Giuliana Giuliano, poema operoso
Brasile, Coronavirus e non solo Il diciassettesimo anno scolastico Fermata obbligatoria, ma che voglia di ripartire! Addio Giuliana
Il codice del Terzo Settore Jorge Amado, il cantore di Bahia I cento anni di nonna Celia I nuovi IBAN
Nella sua esperienza al confine tra la gioia della popolazione bahiana e la miseria di Canavieiras Martina ha scoperto un angolo di paradiso nel Giardino degli Angeli di Martina Mazzini Una valigia carica, una solida preparazione teorica e tanta voglia di conoscere una nuova realtà non sono state sufficienti per prepararmi a quello che avrei affrontato al di sotto dell’Equatore: emozioni contrastanti che solo grazie all’allegria e all’affetto incondizionato della popolazione bahiana ho imparato a comprendere. Le strade intricate di Canavieiras, che con il tempo ho avuto modo di conoscere e riconoscere, mi hanno
Aqui Canavieiras Il sedicesimo anno scolastico A cena con Mancio Planet-Panzini
Diario dal Jardim Qui Planet- Panzini Centro Julia Capoeira, rito e mito brasiliano
Dammi 5, grazie per le vostre mani! Il quindicesimo anno scolastico Qui Planet- Panzini Storia di Luan
Gaia, studentessa di Scienze politiche e sociali, ha visto cosa c’è dietro il Paese delle spiagge bianche: la povertà dei bambini accolti e protetti dal “Giardino degli Angeli” ma anche la determinazione di chi lotta, con gioia, perché le cose cambino di Gaia Calcaterra * È ancora un po’ strano svegliarsi la mattina e non percorrere in bicicletta la strada principale di Canavieiras: non vedere le strade di terra rossa che avevamo imparato a conoscere, arrivare all’asilo “Giardino degli angeli” ed essere subito accolte dalle voci dei bambini che chiamavano “O
A Canavieiras, nella scuola materna “Giardino degli Angeli”, hanno visto il confine tra la ricchezza della città e la povertà delle favelas. Ma gli occhi splendenti di bambini che non hanno niente ma donano tutto impegnano Luisa ed Elisa a diffondere amore di Luisa Boniotti Pop ed Elisa Gazzo * È proprio vero che Bahia è terra da alegria. Appena arrivate in Brasile siamo state travolte da un’atmosfera di gioia, dalla musica che risuonava alta in ogni angolo delle strade, dai colori accesi dei paesaggi e dall’accoglienza e dalla vivacità delle persone.
Arianna, studentessa di Scienze linguistiche, ha speso il suo Charity Work Program nel “Giardino degli Angeli” di Canavieiras, in Brasile, in mezzo ai bambini della zona più povera della città. Un racconto fatto di colori, profumi, sorrisi, sguardi di Arianna Bertani * Colori, profumi, sorrisi, sguardi. Sono gli ingredienti per raccontare il mio Charity Work Program in Brasile. Dopo un viaggio quasi interminabile, a Ilheus ho conosciuto Alessandro: è il compagno di Regina, direttrice dell’asilo “Jardim dos Anjos”, che è situato nella zona più povera della città di Canavieiras e accoglie gratuitamente